Stanco di ricordare i comandi Docker? Scopri come lazydocker ti velocizza e semplifica il monitoring dei container.

Utilizzo lazydocker per monitorare i container sui miei server

15-10-2025

Normalmente, se devo effettuare dei check o operazioni veloci sui container (stopparli o riavviarli) uso Portainer. Dall’interfaccia web riesco anche a vedere i log dei vari container, quali immagini ho scaricato, volumes, spazio occupato, etc.

Insomma Portainer è uno strumento completo fa tante cose, le fa bene (in questo articolo ti spiego come installarlo).

Ma se sono nella console ssh e devo fare un controllo veloce? È in questo contesto che si fa' sentire l’enorme aiuto di lazydocker.

Tutte le informazioni che ti consente di visualizzare lazydocker sono assolutamente consultabili con i comandi base di Docker.

Ma tu li ricordi tutti a memoria?

Se la tua risposta è sono tanto contento per te (e anche un pochino invidioso), io ogni tanto li confondo o sbaglio la sintassi.

Altra funzionalità super interessante è la possibilità di passare da un container all’altro con un click, senza dover chiudere shell, stoppare processi o lanciare altri comandi manualmente.

L’interfaccia “terminal UI” ha il suo fascino, supporta interazioni sia con mouse che con shortcut da tastiera.

Statistiche in tempo reale dei container
(click per ingrandire)

Apprezzo tantissimo anche la tab Stats dal quale puoi consultare in tempo reale le statistiche sulle risorse in uso dal container e le variabili di ambiente nella tab Env.

Mi ricorda, per certi versi, la stessa esperienza di bpytop, su cui ho scritto un articolo qualche anno fa'. Lo trovi qui.

Lazydocker è scritto in go ed è multi-piattaforma, nel repo ci sono istruzioni per l’installazione su ogni sistema operativo.

E una volta installato?

Dopo l’installazione, basta digitare lazydocker nella console per avviare l’interfaccia. Quando hai finito esci digitando q sulla tastiera.

Ti lascio alla pagina GitHub del progetto: https://github.com/jesseduffield/lazydocker

Memorising docker commands is hard. Memorising aliases is slightly less hard. Keeping track of your containers across multiple terminal windows is near impossible. What if you had all the information you needed in one terminal window with every common command living one keypress away (and the ability to add custom commands as well). Lazydocker’s goal is to make that dream a reality.

Ti ho convinto almeno a provarlo? Fammelo sapere con un commento qui in basso o nel canale Telegram

Immagine di copertina generata con 🍌 Nano Banana.

AP

 

Antonio Porcelli @progressify

Antonio Porcelli

@progressify

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